Chi è appassionato di forza non può non conoscere l’Atlas Stone, perché tutti siamo stati colpiti nel vedere qualche volta per televisione o su youtube qualche atleta compiere qualche magistrale prova di forza con queste enormi e pesanti pietre. Il problema per tutti però è… come ce le possiamo procurare?
Ecco una bella guida homemade creata da Giorgio Giannico, alias Strength75, amministratore e creatore del nuovo forum italiano dello strongman , che nasce con l’intento di portare lo strongman qui in Italia e di renderlo praticabile da chiunque.
Qui potete trovare la discussione originale, vi consiglio di dare un’occhiata alla sezione homemade per altre cose interessanti sull’Atlas!
Ora vi auguro buona lettura, lascio la parola a Giorgio e alla sua bella guida!
Finalmente sono riuscito a realizzare la prima Atlas Stone!!!
Era diverso tempo che covavo questo desiderio, e finalmente il progetto ha visto la luce! Ovviamente non sono mancati problemi e inghippi vari…però adesso vi posto una sintesi utile per realizzare a casa una pietra tutta vostra!
IL MATERIALE BASE
Il materiale con cui cominciare è semplice e non molto costoso, diciamo alla portata di tutti quindi. Occorrono:
1) Swiss ball (la mia è da 55 cm di diametro);
2) Gesso in polvere;
3) Cemento grigio in polvere;
4) Sabbione fino o brecciolino;
5) Acqua;
6) Nastro americano o nastro gommato comune;
Avrei voluto indicarvi con precisione le quantità di ogni componente, ma essendo la prima volta ho sperimentato un pochino e buttato via tre inpasti di gesso per errori vari. Comunque la Swissball l’ho pagata attorno i 13 Euro, mentre cemento (due sacche da 25kg), Gesso (due sacchi da 25 kg) e sabbione ( due sacchi da 25 o 30kg) mi sono costati 18 Euro. Quindi dovreste aggirarvi su una spesa massima di 30 Euro, ovviamente dipende dai distributori e dalle Regioni in cui si acquista.
PREPARAZIONE
Si parte! La prima mossa da fare è quella di prepararsi per il calco in gesso. Vi occorrono una calderina o cariola o altro contenitore dove eseguire la miscela. Trovate una superfice piana e metteteci del cartone o una grande busta, lì applicherete la base di gesso. Io erroneamente al primo impasto ho messo prima il gesso e poi aggiunto acqua…grande cazzata!!! Così facendo restano un mare di grumi che rendono problematica, per non dire impossibile, l’applicazione del gesso liquido.
Si parte con l’acqua e in seguito con un misurino o con la mano aggiungete il gesso a “pioggia”, sparpagliandolo sulla superficie dell’acqua e mescolando ininterrottamente. Si procede così finche non otterrete un liquido appena denso. Qui dovete stare attentissimi, il gesso si solidifica in pochissimo tempo e se non vi sbrigate rischiate di fallire (come ho fatto io la prima volta!). Vi conviene abbondare con il gesso da mescolare, meglio che resti, piuttosto che rifare tutto dall’inizio.
REALIZZARE LO STAMPO
Appena realizzato la mescola del gesso, stendetene uno strato spesso sul cartone o sulla superfice che avete scelto, in questo modo:
Di seguito prendete la Swissball (ovviamente l’avete già gonfiata prima!) e adagiatela sullo strato di gesso, creando una leggera pressione per farla sprofondare un pochino. Qui l’errore che ho commesso è stato quello di non gonfiare abbastanza la Swissball, perchè volevo contenerne il volume e non esagerare col peso. Però non avevo tenuto conto che così facendo la pressione esercitata dal peso del gesso a lavoro finito, avrebbe schiacciato la palla, donandole una leggera forma ellittica. Praticamente sembra un pianeta! Vabbè, cercate di non fare questo errore!
Dopo aver adagiato la sfera, avete due scelte, una di spalmare il gesso partendo dal basso verso l’alto, l’altro di riempire un grosso bicchiere e versarlo nella parte superiore, così colando andrà a ricoprire la sfera. Io mi sono trovato meglio col secondo metodo. Ovviamente dovete lasciare la superfice superiore leggermente libera, per poter poi sfilare la swissball sgonfia e riempire col cemento. Per questo fine potete fare come me, utilizando un coperchio delle proteine, oppure un vaso di plastica o altro ancora. Un altro consiglio, mentre versate il gesso tenete la sfera sempre verticale, perchè il peso del gesso applicato la farà scivolare e quindi perdere l’asse perpendicolare. Ovviamente al primo giro ho sbagliato anche questo!
Eccovi la sequenza:
Devo dire che certe cose sembrano più facili a dirsi che a farsi, ma se ci mettete passione uscirà un bel lavoretto. Ad un certo punto dovrete perforza pensare al compianto Patrick Swayze in Ghost quando modella il vaso!
A colata terminata dovrete aspettare alcune ore, io ho rimandato tutto al giorno dopo!
ACCORGIMENTI PRIMA DELLA COLATA
Prima di passare al cemento è buona abitudine rinforzare il calco in gesso, fasciandolo con del nastro (meglio se telato), in modo da sostenere meglio il peso della colata. Poi nel mio caso utilizzando della schiuma espansa (una mia genialata!) mi sono modellato (con taglierino) una sferetta da mettere nel cuore della pietra e “rubare” qualche chilo di troppo.
Se farete questo accorgimento è bene, altrimenti passate avanti. C’è da dire che è d’obbligo inserire del filo di ferro o rete metallica per irrobustire la stone, così da farla resistere meglio agli urti.
Ovviamente adesso, prima di continuare, dovrete rimuovere la Swissball, sgonfiandola delicatamente e rimovendola con attenzione!
Eccovi le immagini:
Per far ancorare la sfera di schiuma espansa al cemento, l’ho adornata con fili di ferro:
LA COLATA DI CEMENTO
Una volta preparato tutto, tocca al cemento. Dovrebbe bastarvi una mezza sacca da 25kg, ma poi dipende dalla mano.
Non so se avete mai impastato cemento prima, io vi consiglio di procurarvi una cariola, in modo da impastare con una pala, oppure come ho fatto io, mescolando in una vasca grande con la cazzuola, ma è più faticoso.
Si mescolano prima sabbione e cemento, così da creare una polvere omogenea di colore grigio chiaro, solo in seguito si aggiunge acqua un pochino per volta e si mescola di continuo, aggiustando l’impasto all’occorrenza con sabbione o cemento Non dovete lasciare grumi o palle di sabbione. Girate, girate girate! Dovrete avere una consistenza morbida, tendente un pochino al liquido. Infatti la mia stone è venuta tutta bene, tranne la parte superiore dove rendevo un pochino meno liquido il cemento, pagandone in ruvidità!
Potete così cominciare a riempire gradualmente il vostro stampo. Io avendolo realizzato su di un vecchio tavolino ho avuto la possibilità di scuotere spesso lo stampo, cosi facendo si farà assestare per bene il cemento, rendendolo più compatto ed evitando bolle d’aria.
Riempite e prima di arrivare alla metà ricordatevi di inserire dei fili di ferro:
Arrivati a metà sfera, se volete, potrete inserire la sfera di alleggerimento (schiuma espansa o polistirolo):
Continuate a riempire, e a scuotere se possibile, aggiungete altri fili di ferro e ancorate la pallina interna, perchè tenderà a salire. Io ho anche pigiato col pugno, in stile vendemmia!
Questo sarà il soddisfacentissimo risultato finale!
IL GRAN FINALE
Dopo il duro lavoro fatto tra impasti e pasticci, trascorse 24 ore dalla colata, si potrà procedere alla rimozione del calco. Non vedrete l’ora di capire cosa avete combinato, e che soddisfazione verere la Stone sotto i vostri occhi!!!
Con un coltello o taglierino rimuovete il nastro, poi partendo dall’alto, con scalpello (o giravite a taglio) e martello, delicatamente sfogliate il gesso con colpetti piccoli e secchi. Tack! Tack! Tack!
Una volta rimosso tutto il gesso, potrete modellare con scalpello e cartavetra la punta superiore della stone, così da renderla davvero sferica!
Il gioco è fatto, adesso vi sentite più vicini al mondo strongman, capirete quanto sarà dura sollevare una pietra e di come sanguinerà la vostra pelle! Ultimo passo sarà quello di pesare la pietra, nella speranza di riuscirci!
La mia bimba è venuta su di 82kg abbondanti, tutti da cullare!
Ragazzi, spero vi sia utile questa guida e spero di non aver dimenticato nulla! Grazie per aver letto, ci si vede sul forum o nel web!!!
Stay Strong!
Ciao,scusami se rompo,non ho capito bene se hai usato solo sabbia e cemento normale oppure materiale tipo cemento armato…con la sabbia e cemento normali non c’è il rischio che si rompa cadendo a terra?