La Cina, un paese di 1 miliardo e 700 milioni di abitanti. Come fa a nascere un campione in un paese così vasto? Questo articolo è una parte di un articolo che ho trovato su questo blog unito a spunti di altri.
Non credo che il sistema cinese sia davvero superiore a quelle delle altre nazioni. Credo che la variabile che separa la Cina dalle altre nazioni altro non sia altro che il duro lavoro. In una nazione dove coltivatori di riso e pescatori hanno la possibilità di migliorare la loro vita e delle loro famiglie attraverso il sollevamento pesi, si mette il massimo sforzo per migliorare la qualità della vita in questa disciplina. Spero che chi leggerà questo articolo rispetti il lavoro della scuola cinese, così come loro rispettano le scuole di altre nazioni, senza subito additare all’uso di droghe o giustificare la forza degli atleti con il fatto che ci siano in Cina 1.7 miliardi di persone.
Qual è il segreto alla base della preparazione dei Wlers cinesi?
Il metodo cinese può sembrare estremamente poco ortodosso e i suoi effetti sul corpo non sono ancora conosciuti. Devo dire, tuttavia, che molti coach che conosco sono in salute e vivono senza alcun problema. Anche il ragazzo che ha reso famoso questo modo è ancora vivo e stava bene l’ultima volta che l’ho visto.
Ora sto per sto descrivere il metodo, spero siate di mente aperta, altrimenti è meglio se non leggete.
La selezione dei bambini passa attraverso un’analisi di alcuni punti, come l’analisi dei genitori (quando si dice, genetica!), delle loro abilità, della loro intelligenza, della loro flessibilità e della loro struttura. Si cominciano a cercare ginnasti dell’età di circa 4 anni e pesisti fino ai 7.
All’inizio della loro carriera atletica, gli atleti non utilizzano esclusivamente esercizi correlati con il WL. Gli atleti di giovane età, dai 6 anni, cominciano con lavori di ginnastica, come handstand, croci agli anelli molto lavoro a corpo libero per creare una buona struttura. Eseguono anche salti e scatti per migliorare le loro abilità esplosive. I coach sono convinti che si debba iniziare presto, ma che non si debba iniziare da subito con i pesi.
Questo è importante per far cominciare a far piacere agli atleti il loro allenamento e farlo sembrare uno sport piuttosto che un lavoro. Li si allena in oltre con molte ore di ginnasti ca e sport che consente loro di iniziare a capire come funziona il loro corpo, come ginnastica e lotta. Questo per circa 2 anni.
All’inizio, nei loro primi 6 mesi, fanno molta pratica di tirate e squat con un bastone, sotto il costante controllo di un coach. Più probabilmente passano il 90% del tempo a giocare e il 10% del tempo con il bastone. Con il tempo, a seconda del livello di attenzione del bambino, si passa ad un 30% del tempo a praticare con il bastone dal 12esimo mese.
Dal 18° mese in poi, i ragazzi cominciano a capire se portati per il sollevamento pesi e a capire l’importanza della loro partecipazione allo sport.
A questo punto, la tecnica è stata abbastanza solidamente radicata in questi ragazzi e cominciano a giocare con il bilanciere. La pratica dela ginnastica e dello lo sprint scendono a circa il 15-20%. Questa è infine ridotta ancora di più quanto più tempo è richiesto per l’allenamento e per diventare sempre più forte. Ormai questi ragazzi hanno circa 8-10 anni.

Secondo i calcoli, gli atleti raggiungeranno il massimo livello intorno a 8 anni di allenamento. Questo è il motivo per cui vedete atleti giovanissimi dalla Cina. Non sono torturati così come raccontano le storie dell’orrore su di loro, non sono strappati dalle loro famiglie e obbligati ad allenarsi. Solo dei bugiardi se ne possono uscire con queste storie.
Il mio allenatore ha cominciato 10 anni perché a 9 era ancora a fare sprint e salto in lungo, ma fu respinto dal talent scout. Solo a 10 anni si accorse che le sue gambe erano troppo corte per i 100 metri e decise di darsi al sollevamento pesi.
Da qui in poi, il periodo di allenamento aumenta e diventa più serio.
Si parte da una massiccia serie di esercizi, strappo e clean&Jerk, tirate e overhead squat, duck walks e frog jumps e molto stretching.
Il metodo di allenamento è standardizzato finché gli atleti non arrivano a sollevare il 60% del record mondiale e questo richiedo circa da un anno e mezzo ai due anni. A questo punto ormai l’atleta ha alle spalle circa 5 anni di allenamento e 3 anni sotto il bilanciere, l’età media è di circa 12-14 anni.
La fase successiva è la fase più difficile e complessa, si pone molta attenzione sul giusto equilibrio di sviluppo di flessibilità, potenza, forza, velocità e tecnica. Nei successivi 4 anni l’atleta continuerà ad allenarsi con la speranza di vincere le gare nazionale cinese. In termini di importanza, le Olimpiadi sono l’apice, i giochi nazionali sono al secondo posto. I campionati mondiali di sollevamento pesi sono in terza posizione. Da questo punto l’allenamento degli atleti può subire modifiche.
Viene utilizzato un enorme volume e una grande varietà di esercizi per determinare i punti deboli e forti dell’atleta. E ‘anche per determinare quali esercizi hanno il maggior transfer per lo strappo e il C&J. Saranno questi atleti o i loro coach a capire i loro punti deboli. Si parte dal classico snatch, C&J, squat e tirate e poi si comincia a cambiare.
A questo punto l’allenamento standard prevede nel pomeriggio da un’ora a 2 ore di alzate, 40 minuti di tirate, 50 minuti di lavoro di forza con esercizi come lo squat e anche lavoro da bodybuilder.
Ogni giorno è speso lavorando su un’alzata classica. La mattina è in genere spesa per il lavoro di potenza, equilibrio e velocità.
Si curano moltissimo i punti deboli; non importa quanta gente dice che fare l’allenamento specifico è il miglior modo per allenarsi, tu non vuoi che un tuo atleta si allenai e poi muoia. Si vuole che siano in grado di godere dello sport e di passare le conoscenze ad altri atleti, altrimenti lo sport non crescerà.